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Il Saluto a don Sasà durante la S.Messa delle 11.30

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Don Sasa sagrato candeloraTocca a me, don Sasà, porgerti questo breve saluto anche a nome di Melchiorre Monaca presidente dell’AC, di Antonella Pietrafesa e di Daniele Campolo responsabili AGESCI, li ringrazio per la fiducia accordatami ma, devo dire che, in questo momento, sento forte la responsabilità di essere interprete dei sentimenti che si susseguono negli animi di tutti noi, dei gruppi associativi e, dei parrocchiani qui presenti.

Sicuramente il sentimento che prevale è di gratitudine, di ringraziamento al Signore per la tua vocazione e per tutti i doni spirituali che ha fatto a noi attraverso te,nei 14anni di permanenza in questa parrocchia.

Grazie, don Sasà, per tutti i  giovani dei gruppi scout e di A.C. e per tutti quelli che, pur non appartenendo a questi gruppi, hanno trovato in te, sempre, un amico  pronto ad ascoltarli e ad indirizzarli nel Cammino, a volte difficile, della loro vita.

Grazie a nome di noi mamme e papà, per le “dritte”, a volte anche severe che ci hai dato  sul senso dell' “essere genitori”

Grazie a nome di tutti coloro che svolgono un'attività lavorativa, qualsiasi essa sia, dalla pitù semplice alla più difficile, perché hai fatto loro comprendere come si può vivere pienamente il lavoro come “vocazione” trasformando la dura fatica della quotidianità in occasione per realizzare un cristianesimo incarnato.

 

Mentre parlo, guardo il volto caro dei nostri anziani e, ti dico grazie a nome loro, considerati e indicati sempre da te come punti di riferimento essenziali nella vita familiare e parrocchiale, custodi del grande tesoro che sono i valori tradizionali.

Grazie don Sasà, a nome di tutti gli educatori , perché attraverso il servizio, li hai guidati a diventare “adulti nella fede”.

E in questo momento di cambiamento, ci rivolgiamo al Signore pregando che non faccia mancare il Suo sostegno a te, nel nuovo incarico che andrai a ricoprire e a tutti noi di questa comunità.

Lo preghiamo di guidare le nostre scelte, in famiglia, nel lavoro, nell’impegno associativo affinché possiamo essere, sempre, strumento docile nelle Sue mani, specchio del Suo amore, dispensatori della Sua misericordia.

Ti salutiamo con affetto, don Sasà , convinti, in quanto “nulla nasce per caso”, che questo cambiamento sia sicuramente per il bene della Chiesa; ti diciamo che avremo te e i giovani seminaristi nelle nostre preghiere e che puoi contare sempre su di noi.

Mirella Malara
Presidente Associazione
Medici Cattolici S. Gaetano Catanoso

 

 

 


 

 

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