ACR: Mese delle Pace 2010
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- Categoria principale: Azione Cattolica
- Pubblicato Venerdì, 15 Gennaio 2010 16:51
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“Ecco allora l’impegno che la Chiesa, in nome di Gesu’, vi affida: siate apostoli della gioia tra tutti i ragazzi dei vostri paesi e delle vostre citta’. Il Papa non ha paura di usare per voi ragazzi la parola «apostoli»: lo siete in quanto battezzati, in quanto partecipate all’Eucaristia; molti di voi lo sono in quanto cresimati; in piu’, avete scelto di essere apostoli proprio aderendo all’Azione Cattolica dei Ragazzi”.
Giovanni Paolo II, Discorso ai ragazzi dell’Azione Cattolica Italiana «Voi siete la mia gioia», 28 maggio 1988
Anche quest’anno arriva puntuale per L’Azione Cattolica dei Ragazzi il mese della Pace, che proietterà i piccoli dell’Azione Cattolica alla seconda festa più importante dell’anno, appunto la Festa della Pace, che nella nostra città si svolgerà domenica 31 Gennaio 2010.
Dopo aver collaborato nel 2009 con Altromercato per far entrare i ragazzi nel mondo del commercio equo e solidale, sostenendo alcuni progetti in Bangladesh e Paraguay, l’iniziativa di pace 2010 ci porta in Terrasanta al fianco del CAB (Catholic Action of Bethelehem). “La Terrasanta ci appartiene e noi apparteniamo ad essa” così ne parla Fra Pierbattista Pizzaballa, custode francescano della Terrasanta. Nel suo intervento al recente convegno nazionale educatori ACR, ha stimolato a comprendere come il conflitto ruoti attorno alla spinosa questione dell’identità. Non è infatti altro che una scelta identitaria quella che rende difficile il dialogo in Terrasanta. In questo mondo di differenze e divisioni, in una realtà dove lo stato sociale è debole e inesistente, la nostra Chiesa Cattolica è al fianco di tutti, fungendo da mediatrice e garante nella costruzione e nel consolidamento di rapporti che possano assicurare la crescita di comunità autentiche. Per questo motivo l’ACR ha scelto di sostenere il progetto di ristrutturazione dell’auditorium dell’Azione Cattolica di Betlemme, in modo dunque da poter migliorare l’incidenza del CAB a livello sociale e culturale nei ragazzi e nelle famiglie che frequentano la comunità di Betlemme.
Ogni ragazzo aderente riceverà assieme alla stampa associativa Foglie Ac e Ragazzi di gennaio il mini pc che presenta loro l’iniziativa del Mese della Pace 2010. Sarà possibile sostenere il progetto di Betlemme attraverso l’acquisto della chiavetta usb o scegliendo di sostenere la nostra iniziativa con un libero contributo economico. Lo slogan dell’iniziativa di pace 2010 “CARICA LA PACE” vuole mettere in evidenza come la pace deve sempre essere un’azione che aggiunge energia positiva alle relazioni e al mondo che ci circonda e, giocando sul doppio significato del verbo caricare, lo slogan richiama il gadget del Mese della Pace la chiavetta usb su cui i ragazzi potranno "caricare" (verbo mutuato dall’inglese upload) file di pace e scambiarseli in maniera veloce e semplice.
Idea di Fondo e Obiettivi
Durante il Mese della Pace i ragazzi scopriranno che mettersi in comunicazione con gli altri significa darsi da fare per cercare ciò che ci fa entrare in sintonia vera con l’altro che abbiamo accanto.
Ricercare la giusta frequenza che ci mette in comunicazione con gli altri significa innanzitutto imparare ad avere una particolare attenzione all’altro per porsi in ascolto delle necessità, dei bisogni, delle esigenze e delle attese del prossimo, in modo da individuare la bellezza e l’unicità del "suono" di ciascuno nel contrasto dei "rumori di fondo" (l’egoismo, l’indifferenza, la presunzione o semplicemente la disattenzione) che spesso rendono difficile la comunicazione. Insieme scopriranno l’importanza delle "vere relazioni" che richiedono impegno, dedizione per superare quegli ostacoli che rendono difficile la comunicazione. I ragazzi possono trasmettere il messaggio di amore affrontando le tentazioni che a volte sono più forti, senza arrendersi e mischiarsi con la "folla".